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Schengen e' morta ma EU non si sente sicura

C'era una volta lo spazio Schengen, territorio di libera circolazione delle persone vasto oltre 4 milioni di chilometri quadrati, manifestazione del sogno di un’Unione europea priva di frontiere interne. C’è, oggi, un massiccio ritorno ai controlli “temporanei” alle frontiere, con almeno una decina di Paesi che negli ultimi mesi hanno reintrodotto misure considerate dagli accordi di Schengen come “ultima risorsa” per scongiurare gravi minacce alla sicurezza interna o all'ordine pubblico.

Schengen è morta e l'Europa non si sente tanto bene

Il ritorno dei controlli alle frontiere da parte della Germania deflagra a Bruxelles e rischia di scatenare un gigantesco effetto domino. Austria, Polonia e Olanda pronti a fare altrettanto, e non sono i soli