L'Italia era la meta sognata dai 16 migranti intercettati in mare la notte di domenica scorsa.
Sono invece sbarcati nel porto di Shengjin, in Albania, dopo un lungo viaggio a bordo della nave Libra della Marina militare: i 10 bengalesi e i 6 egiziani, i primi a sperimentare le procedure accelerate di frontiera in un Paese terzo, saranno trattenuti nel campo di Gjader, nella speranza di poter comunque evitare il rimpatrio. Tutti tranne due, che si sono dichiarati minorenni e che quindi non rientrerebbero nell'accordo tra Roma e Tirana che prevede la procedura solo per i maschi adulti: sono stati riportati con una motovedetta sulla nave della Marina, con destinazione le coste italiane,